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Colazione act BSWW: Prevenzione del riciclaggio di denaro sporco e del finanziamento del terrorismo

Vi invitiamo a partecipare a una serie di incontri sulla lotta al riciclaggio di denaro sporco e al finanziamento del terrorismo.

Alla prima di queste (4 marzo 2020) discuteremo di questioni generali relative alla lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo. Nella seconda (10 marzo 2020) presenteremo gli aspetti pratici dell’attuazione dei requisiti AML (anti-money laundering), che saranno di interesse per gli istituti obbligati.

Gli incontri saranno ospitati da Aleksandra Sztajer, Maciej Iwanejko e Mariusz Grochowski.

Il programma:

4 marzo 2020, ore 10.00
Questioni generali

• Questioni generali relative al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo
• Regolamenti e istituzioni relative a AML (anti-money laundering)
• Obblighi degli istituti obbligati, tra cui in particolare la valutazione del rischio, l’applicazione di misure di sicurezza finanziaria e la segnalazione delle transazioni
• Registro centrale dei beneficiari effettivi – verifica dell’assetto proprietario, segnalazione e messa a disposizione delle informazioni sui beneficiari effettivi, metodo e procedura per la presentazione delle domande
• Sanzioni amministrative e penali

10 marzo 2020, ore 10.00
Aspetti pratici dell’attuazione dei requisiti AML

• Il riciclaggio di denaro sporco come minaccia per il sistema finanziario e per l’istituto obbligato
• Procedure interne dell’istituto obbligato e designazione dei responsabili dell’antiriciclaggio presso l’istituto obbligato
• Misure di sicurezza finanziaria, applicazione di misure di sicurezza finanziaria nel contesto della protezione dei dati personali
• Trasmissione di informazioni al responsabile dell’informazione finanziaria generale (GIIF)
• Monitoraggio delle operazioni nell’ambito di un approccio basato sul rischio
• Misure restrittive nei confronti di persone, gruppi ed entità
• Controllo dell’istituzione obbligata – enti autorizzati, luogo, ora, discorso di controllo a posteriori

Un luogo dell’incontro:
act BSWW, Via Skorupki 5, Varsavia

RSVP: ewa.cacaj@actlegal-bsww.com, entro il 27 febbraio 2020

Vi invitiamo a partecipare.

Colazione in BSWW: Nuova legge sugli appalti pubblici

Il 28 febbraio 2020 si è tenuta una colazione sulla modifica della legge sugli appalti pubblici per quanto riguarda le modifiche delle misure di tutela giuridica.

Il programma:
– principali cambiamenti nella procedura di ricorso nel contesto della normativa vigente
– principali sviluppi nella procedura di reclamo
– impatto delle modifiche dei diritti e degli obblighi delle parti di una procedura di appalto pubblico
– conciliazione

L’incontro è stato ospitato dai responsabili degli appalti pubblici in ufficio: Marcelina Daszkiewicz e Sebastian Pietrzyk.

 

act BSWW ha prestato consulenza alla società controllata da Mariusz Książek in un progetto di joint venture con il gruppo DeA Capital

act BSWW ha prestato consulenza a MK Holding Sarl, una società controllata da Mariusz Książka, nel progetto joint venture realizzato dalla società appartenete a DeA – un gruppo italiano a livello mondiale focalizzato su investimenti immobiliari e azionari.

Il progetto riguardava la costituzione di una joint venture, che sarà concentrata sulla fornitura di servizi di gestione patrimoniale nel settore immobiliare in Polonia.

La partecipazione di act BSWW nel progetto comprendeva la consulenza legale e la rappresentanza di MK Holding Sarl nelle trattative sui criteri del contratto d’investimento, la rappresentanza di entrambe le parti durante l’intero processo relativo all’ottenimento del permesso di UOKiK per la realizzazione della concentrazione, nonché la consulenza a favore di entrambe le parti nel processo di finalizzazione della transazione e di costituzione della JV.

La transazione è stata gestita da Jakub Salwa in collaborazione con Janusz Szeliński, sotto la supervisione di Piotr Smołuch.

act BSWW consiglia Adventum International nell’ acquisto di Katowice Business Point

Adventum International, un fondo d’investimento internazionale, ha acquisito Katowice Business Point. L’edificio con una superficie utilizzabile di oltre 17.500 mq si trova in un quartiere in pieno sviluppo dinamico di Katowice. Questo è il terzo investimento del fondo sul mercato polacco in soli sette mesi; a giugno Adventum International ha acquistato Poznańskie Centrum Finansowe, a ottobre Renaissance Plaza a Varsavia.

L’edificio Katowice Business Point si trova in via Ściegiennego 3, nelle strette vicinanze del più grande centro commerciale della regione della slesia – Silesia City Center e di uno dei più prestigiosi complessi residenziali della città – Dębowe Tarasy. Un ulteriore vantaggio della posizione per il business è la sua ottima accessibilità ai mezzi di trasporto.

act BSWW ha fornito consulenza all’acquirente in occasione dell’acquisizione di azioni della società essente proprietario dell’edificio Katowice Business Point durante l’intero processo di acquisizione. La consulenza comprendeva: due diligence immobiliare, preparazione della documentazione relativa alla transazione, supporto nel processo di negoziazione e consulenza sulle transazioni.

Il team della transazione è stato guidato dall’avvocato Marek Wojnar (Managing Partner, cogestore della pratica relativa agli immobili) e dall’avvocato Marta Kosiedowska (Partner), supportati dall’avvocato Katarzyna Góra (Senior Associate). Il team della due diligence è stato guidato dall’avvocato Magdalena Banaszczyk-Głowacka (Partner).

Il Fondo investe attivamente in immobili ad uso ufficio e commerciale nell’Europa centrale e orientale, con particolare focalizzazione sulla Polonia, afferma Marta Kosiedowska, Partner di act BSWW. Siamo soddisfatti dello sviluppo dinamico delle iniziative del nostro Cliente e della fiducia dimostrataci – aggiunge.

Adventum è un gruppo di società boutique che gestiscono fondi di investimento, focalizzate sugli investimenti immobiliari dell’Europa centrale. Il team del fondo è composto da esperti professionisti del settore immobiliare con qualifiche CFA, NRW e MRICS e un’esperienza totale nel campo di investimento di oltre 70 anni. Finora il fondo ha effettuato investimenti nella regione dell’Europa centro-orientale per un valore complessivo di 1,5 miliardi di euro.

Il venditore è stato assistito dallo studio legale Dentons.

Cambiamenti importanti nelle azioni ordinarie e nelle società per azioni a responsabilità limitata 2020

Il 1° gennaio 2021 entrerà in vigore una modifica al Codice delle Società Commerciali, in base alla quale i documenti azionari scadranno.

A partire da questa data, le iscrizioni nei registri degli azionisti tenuti da soggetti autorizzati a tenere conti titoli in conformità alla legge sul commercio di strumenti finanziari diventeranno giuridicamente vincolanti. Sono le persone iscritte in tali registri che saranno considerate come azionisti e non, come avviene attualmente, i titolari di documenti azionari al portatore o le persone iscritte nel registro delle azioni come aventi diritto in base alle azioni nominative.

Sebbene la vacatio legis dell’emendamento sembra piuttosto lunga, ci preme sottolineare che alcune delle disposizioni dell’emendamento relative all’avvio della procedura di trasferimento delle azioni ai registri sono già entrate in vigore il 1° gennaio 2020, mentre altre entreranno in vigore il 10 marzo 2020. Dal 1° gennaio 2020, le società di capitali e le società di capitali a responsabilità limitata sono tenute a mantenere un proprio sito web e a pubblicare su di esso, nei luoghi designati per la comunicazione con gli azionisti, le comunicazioni di queste società previste dalla legge o dal loro statuto. Inoltre, le società dovrebbero invitare gli azionisti a presentare i documenti azionari cinque volte. La prima convocazione dovrebbe essere effettuata entro il 30 giugno 2020. Prima della prima convocazione, la società dovrebbe concludere un accordo sulla tenuta del libro dei soci con un soggetto eletto dall’assemblea generale.

Siete cordialmente invitati a contattare il nostro Studio Legale per informazioni dettagliate. Saremo lieti di guidarvi attraverso il processo insieme alle case di intermediazione con cui collaboriamo.

Contatto

Jakub Salwa
Avvocato / Socio
+48 22 420 59 59
jakub.salwa@actlegal-bsww.com

Michał Pawlak
Avvocato / Avvocato Associato „Senior“
+48 22 420 59 59
michal.pawlak@actlegal-bsww.com

act BSWW rafforza la pratica degli acquisti pubblici

act BSWW opera con grande successo nel campo degli appalti pubblici da quasi 20 anni ed è costantemente focalizzata sullo sviluppo. Sebastian Pietrzyk, avvocato, si è unito al team e insieme a Marcelin Daszkiewicz guiderà la pratica degli appalti pubblici.

Le attività di Sebastian si concentreranno sull’ulteriore sviluppo della pratica e sul rafforzamento della posizione di act BSWW negli appalti pubblici.

– Sebastian è un consulente esperto che da diversi anni sostiene con successo appaltatori e appaltatori nelle procedure di appalto pubblico e nella realizzazione di tali progetti – afferma Jacek Bieniak, Managing Partner di act BSWW. La sua presenza in ufficio si tradurrà senza dubbio in vantaggi per i clienti – aggiunge.

Il nuovo Partner è specializzato in diritto degli appalti pubblici, valutazione dei reclami, FIDIC e controversie in materia di infrastrutture, supportando sia gli appaltatori che i committenti, in particolare nei settori dell’architettura, dell’energia, dei trasporti e dell’informatica. Sebastian ha partecipato a numerosi progetti legati alla preparazione di EURO 2012 in Polonia (modernizzazione delle linee ferroviarie e stradali, costruzione di stadi e ampliamento degli aeroporti). Da oltre una dozzina d’anni si occupa di progetti di modernizzazione ferroviaria in Polonia di importanza strategica e del valore di oltre 5 miliardi di euro. Ha inoltre fornito consulenza nel processo di costruzione del terminale GNL a Świnoujście.

Inoltre, fornisce consulenza legale nella preparazione della strategia per la conduzione di controversie e trattative con i committenti e nella cosiddetta gestione dei sinistri.

Rappresenta efficacemente i clienti in numerose controversie dinanzi alla Camera di appello nazionale (KIO) e ai tribunali regionali.

È autore di commenti alla legge sugli appalti pubblici. Partecipa regolarmente come relatore a conferenze e seminari dedicati agli appalti pubblici.

Marcelina Daszkiewicz, Avvocato, Avvocato associato „senior“, co-leader della pratica degli appalti pubblici è associata alla act BSWW dal 2016 e conduce i più grandi progetti dello studio legati agli appalti pubblici.

Una delle principali specializzazioni dello studio legale è la consulenza in materia di appalti pubblici. Esso comprende sia la consulenza continuativa nel corso delle procedure di appalto pubblico, sia la rappresentanza nei procedimenti dinanzi al Presidente dell’Ufficio degli appalti pubblici, nei procedimenti dinanzi alla composizione della Camera Nazionale d’Appello e dinanzi ai tribunali comuni. Il team dello studio di consulenza in materia di appalti pubblici è composto da avvocati con molti anni di esperienza, che hanno avuto successo in questo campo.

act BSWW ha fornito consulenza al Gruppo BUMA per un investimento in un ufficio a Cracovia

act BSWW ha fornito consulenza al Gruppo BUMA per un investimento in un ufficio a CracoviaLo sviluppatore di Cracovia – Gruppo Buma sta iniziando con la terza e ultima fase di Wadowicka 3. Come ultimo del complesso di uffici sarà costruito l’edificio di classe A con 10.400 mq di spazio affittabile. I locatari avranno 8 piani di edificio costruito secondo il moderno progetto dell’edificio Medusa Group. Ogni piano è di circa 1.400 mq di spazio affittabile.

act BSWW ha fornito consulenza al Gruppo BUMA sull’intero processo relativo a questo investimento, ovvero dall’acquisto dell’immobile, attraverso il finanziamento, la commercializzazione e la consulenza legale quotidiana, fino alla consulenza legata alla fase esecutiva dell’investimento.

Il team di avvocati dello studio legale che fornisce consulenza in tutte le fasi legate alla realizzazione dell’investimento è stato guidato da Michał Wielhorski – Partner Fondatore. Il team era composto da Alicja Sołtyszewska – Partner (consulenza sulla commercializzazione) e Mateusz Prokopiuk – avvocato associato „senior“ (consulenza finanziaria).

“Questo è un altro grande investimento del Gruppo BUMA, sul quale abbiamo il piacere di consigliare” – dice Michał Wielhorski. “Siamo molto soddisfatti dello sviluppo dinamico dei progetti del nostro Cliente” – aggiunge.

Il complesso di uffici Wadowicka 3 è costituito da tre edifici ad uso ufficio indipendenti di classe A di sette piani, che offrono un totale di oltre 31.000 m2 di uffici, integrati da funzioni di vendita al dettaglio e di servizio al piano terra. L’investimento si sta sviluppando nel quartiere Podgórze, nelle vicinanze di Rondo Matecznego, uno dei principali snodi di trasporto di Cracovia.

Il Gruppo BUMA è leader nel mercato degli uffici a Cracovia. Opera nel settore degli investimenti per uffici e abitazioni, della gestione immobiliare, della contrattazione generale di elevazioni e della contrattazione generale di investimenti. Per quasi trent’anni, la società ha costruito oltre una dozzina di complessi residenziali ed edifici per uffici con una superficie affittabile di 250.000 m2.

Nuovi obblighi per gli emittenti

Entro il 31 marzo 2020, ogni emittente di obbligazioni non rimborsate prima del 1° luglio 2019 è tenuto a comunicare, attraverso il sistema elettronico di KDPW S.A., il debito derivante da tali obbligazioni – al 31 dicembre 2019.

Cosa cambierà?

In relazione all’entrata in vigore della legge del 9 novembre 2018 che modifica alcuni atti relativi al rafforzamento della vigilanza sul mercato finanziario, entro il 31 marzo 2020 ogni emittente di obbligazioni non rimborsate prima del 1° luglio 2019 è tenuto a comunicare, attraverso il sistema elettronico di KDPW S.A., il debito derivante da tali obbligazioni – al 31 dicembre 2019.

Che cosa comprenderà il rapporto e come si fa a segnalarlo?

Il rapporto dovrebbe includere:
– designazione del problema,
– il numero di obbligazioni emesse nell’ambito di particolari emissioni,
– il valore nominale unitario delle obbligazioni e l’indicazione della valuta in cui tale valore è espresso,
– il tasso di interesse sulle obbligazioni su base annua,
– il valore totale e la valuta del beneficio che l’emittente riceverà al momento del rimborso del prestito obbligazionario,
– l’indicazione delle date in cui l’emittente dovrebbe eseguire i benefici delle obbligazioni e
– una dichiarazione che attesti se e, in caso affermativo, in quale misura i servizi già scaduti siano stati eseguiti dall’emittente.

Gli obblighi di cui sopra devono essere adempiuti direttamente dall’emittente (nel caso di obbligazioni sotto forma di documento) o tramite una società di intermediazione che tiene la contabilità delle obbligazioni (nel caso di obbligazioni emesse prima del 1° luglio 2019 e non sotto forma di documento).

Gli emittenti e gli enti che tengono la contabilità dei titoli sono tenuti a fornire al NDS entro 15 giorni dalla fine di ogni mese le informazioni sopra indicate, aggiornate all’ultimo giorno di un determinato mese, se non corrispondono più allo stato attuale alla data di riferimento originaria.

Pena

Per il mancato o improprio adempimento delle obbligazioni sopra descritte da parte dell’emittente o del soggetto che tiene il registro delle obbligazioni, le persone autorizzate a rappresentare tali soggetti sono passibili di un’ammenda fino a 2.000.000,00 PLN.

A cosa vale la pena di prestare attenzione?

In considerazione del fatto che uno degli elementi necessari per notificare efficacemente a KDPW S.A. il rapporto in questione è che ogni emittente deve disporre di un codice LEI, ricordiamo la necessità di ottenerlo prima di presentare il rapporto in tempo utile, ossia prima del 31 marzo 2020.

Saremo lieti di fornirvi il nostro supporto in questo settore. Se siete interessati al nostro aiuto, contattateci all’indirizzo: obligacje@actlegal-bsww.com.

act BSWW ha fornito consulenza a Echo Investment per l’acquisizione di immobili per un progetto di ufficio a Breslavia

Echo Investment ha iniziato la costruzione dell’edificio ad uso uffici MidPoint71 a Breslavia. Si tratta di un successivo investimento dello sviluppatore nella capitale della Bassa Slesia. L’edificio di quasi 37 mila metri quadrati di moderni uffici è in costruzione in via Powstańców Śląskich.

Dopo la première di quest’anno del complesso West 4 Business Hub, Echo Investment ha ricevuto il permesso per la costruzione di un ulteriore investimento a Breslavia, che sarà costruito in via Powstańców Śląskich 9. La posizione centrale, l’elegante architettura, un posto di lavoro moderno e spazi comuni ben organizzati sono i vantaggi più riconosciuti del progetto MidPoint71.

L’edificio di quattordici piani diventerà presto parte del paesaggio di Breslavia. La base inferiore a sei piani dell’edificio è decorata con una facciata originale e impressionante. Il progetto comprende anche numerose terrazze che creano ulteriori spazi ricreativi per i locatari.

Al piano terra ci saranno punti di servizio, un ristorante e comodi spazi comuni, che potranno essere utilizzati per riunioni informali o per il riposo durante gli obblighi di lavoro.

Altrettanto importante è la creazione di uno spazio attraente intorno all’edificio, che potrà essere goduto sia dagli utenti dell’edificio che dagli abitanti di Breslavia.

act BSWW ha fornito consulenza per l’acquisto dei terreni per l’investimento MidPoint71. La consulenza ha compreso tutti gli elementi della transazione (inclusa la due diligence sull’oggetto della transazione).

Michał Wielhorski – Socio Fondatore, supportato da Mateusz Prokopiuk – avvocato associato “senior”, hanno gestito il team degli avvocati dello studio.

“Lavorare su un successivo investimento di Echo Investment ci porta grandi soddisfazioni. Finora abbiamo assistito il nostro cliente in una serie di acquisizioni di terreni, tra cui un progetto unico e multifunzionale denominato Fusione a Łódź, dove gli edifici e i locali dell’ex fabbrica di Scheibler saranno restituiti agli abitanti di Łódź” – ha detto Michał Wielhorski.

“Colpire il punto – MidPoint71” è la parola chiave dell’intero investimento. La comunicazione dello sviluppatore si basava su una posizione eccezionale. “MidPoint” si riferisce direttamente al centro della città, e l’aggiunta del numero “71” preso dal prefisso della capitale della Bassa Slesia è un’enfasi sullo spirito breslaviano del luogo.

Un breve video del cantiere di costruzione è disponibile qui.

Riduzione dell’inceppamento dei pagamenti e nuovi poteri del Presidente dell’UOKiK a partire dal 1° gennaio 2020

A partire dal 1° gennaio 2020, ai sensi della legge del 19 luglio 2019 che modifica alcune leggi al fine di ridurre l’inceppamento dei pagamenti, entreranno in vigore regolamenti che introducono nell’ordinamento giuridico polacco termini più brevi per il pagamento delle fatture nelle cosiddette transazioni asimmetriche, ossia transazioni in cui il creditore è una micro, piccola o media impresa (“PMI”) e il debitore è un grande impresa.

La legge tende a rafforzare la tutela giuridica degli imprenditori più piccoli (in quanto entità più deboli) nelle relazioni d’affari con le grandi imprese (le cosiddette transazioni asimmetriche) e a garantire la liquidità finanziaria sul mercato migliorando la procedura di esecuzione degli arretrati finanziari dei contraenti essenti grandi imprenditori.

Di seguito riportiamo alcune delle conseguenze più importanti legate alla nuova normativa.

Termine più breve per pagamento di una fattura

Le nuove regole introducono il divieto assoluto di concordare un termine di pagamento per le PMI superiore a 60 giorni. Tuttavia, se il debitore è un ente pubblico, il termine di pagamento viene ridotto a 30 giorni (tranne quando il debitore è un ente medico, il periodo di pagamento è di 60 giorni).

Tuttavia, in determinate situazioni, le parti potranno stabilire nel contratto un periodo di pagamento più lungo dei 60 giorni. Comunque sia, la proroga sarà possibile solo se non è gravemente ingiusta nei confronti del creditore e non verrà applicata ai contratti conclusi dai grandi imprenditori con le PMI. L’obbligo di dimostrare che un termine di pagamento superiore a 60 giorni non è gravemente ingiusto nei confronti del creditore spetta al debitore. La motivazione del progetto della legge indica che questo tipo di soluzione dovrebbe scoraggiare i debitori di fissare termini di pagamento troppo lunghi e dovrebbe portare ad abbreviare i termini di pagamento utilizzati nel commercio.

Se il termine di pagamento supererà 120 giorni (calcolati a partire dalla data di consegna di una fattura al debitore per un determinato bene o servizio) ed è determinato in modo gravemente scorretto nei confronti del creditore, quest’ultimo avrà il diritto di disdire il contratto o di recedere dallo stesso.

Nuovi obblighi per grandi imprenditori

La normativa impone inoltre ai grandi imprenditori l’obbligo di preparare e consegnare per via elettronica al ministro competente dell’economia, entro il 31 gennaio di ogni anno, un rapporto sulle date di pagamento nelle transazioni commerciali applicate nell’anno solare precedente. I gruppi di capitale fiscale saranno obbligati a farlo (indipendentemente dall’importo del reddito raggiunto), così come i contribuenti che non costituiscono gruppi di capitale fiscale, ma che raggiungono il valore del reddito in un anno fiscale superiore a 50 milioni di euro.

Inoltre, gli imprenditori che non sono PMI saranno obbligati a presentare alla controparte una dichiarazione dello status di grande imprenditore. Tale dichiarazione deve essere presentata entro il termine della stipula del contratto e nella forma in cui viene conclusa la transazione. Il mancato rispetto dell’obbligo di presentare una relazione e una dichiarazione comporterà una sanzione pecuniaria.

Ulteriori competenze del Presidente dell’UOKiK

Il nuovo regolamento comporterà anche l’attribuzione di nuove competenze al presidente dell’UOKiK. Il Presidente dell’UOKiK avrà il diritto di:
effettuare un’analisi della probabilità di un eccessivo ritardo nell’esecuzione di prestazioni in denaro da parte di un imprenditore;
avviare un procedimento d’ufficio nei confronti di enti che non sono enti pubblici e che sono in ritardo nell’esecuzione dei servizi finanziari ai loro appaltatori;
imporre una sanzione pecuniaria agli imprenditori se, entro 3 mesi consecutivi, la somma dei valori delle prestazioni in denaro soddisfatte e non soddisfatte dopo la scadenza del termine è almeno:
5 milioni di pln negli anni 2020-2021;
• 2 milioni di pln dal 2020.

Il Presidente dell’UOKiK per la concorrenza e la tutela dei consumatori riceverà i dati sulla probabilità di ritardo dal Capo dell’Amministrazione Nazionale delle Entrate. Indipendentemente da quanto sopra, la notifica può essere fatta anche da qualsiasi persona (anche non imprenditore) che sospetti che un determinato imprenditore non stia pagando i suoi contraenti.

Sanzioni per ritardi di pagamento

L’importo della sanzione pecuniaria è calcolato come somma delle sanzioni unitarie per ogni prestazione in denaro non eseguita e pagata in ritardo dovuta durante il periodo coperto dal procedimento, escluse le prestazioni in denaro il cui termine per il loro adempimento è scaduto prima di 2 anni prima della data di inizio del procedimento. L’importo della penalità unitaria di cui sopra è calcolato secondo la formula indicata nella legge, ovvero:

PU = VP × n/365 × IL

Dove PU è una penale unitaria = VP è il valore delle prestazioni fornite/non fornite dopo il termine x n/365 (n è il numero di giorni di ritardo) x IL sono gli interessi legali

Sarà possibile evitare la punizione?

In determinate situazioni, il Presidente dell’UOKiK o per la concorrenza e la tutela dei consumatori potrà astenersi dall’imporre una sanzione all’imprenditore e darà solo ammonimenti. Gli ammonimenti possono essere applicati nelle seguenti situazioni:
– quando il valore delle prestazioni in denaro non percepite o ricevute dopo la scadenza del termine da una parte di un procedimento per il quale sarebbero state calcolate le singole sanzioni è pari o inferiore al valore delle prestazioni in denaro non percepite o ricevute dopo la scadenza del termine da tale parte durante il periodo coperto dal procedimento (il valore delle prestazioni in denaro non percepite o ricevute dopo la scadenza del termine non tiene conto del valore delle prestazioni in denaro nel caso in cui il termine per la prestazione in denaro sia scaduto prima di 2 anni prima della data di inizio del procedimento);
– nei casi in cui l’eccessivo ritardo nell’esecuzione della prestazione sia dovuto a cause di forza maggiore;
– in casi giustificati.

Una delle conseguenze della modifica in questione è anche il fatto che nell’art. 3 comma 2 e nell’art. 17g della legge del 16 aprile 1993 sulla lotta contro la concorrenza sleale e nell’art. 7 comma 3 punto 4 della legge del 15 dicembre 2016 sulla lotta contro l’utilizzo abusivo del vantaggio contrattuale nel commercio di prodotti agricoli e alimentari, è stato introdotto un nuovo atto di concorrenza sleale, vale a dire una proroga ingiustificata dei termini di pagamento per le merci fornite o i servizi resi. Inoltre, a causa delle nuove disposizioni, il creditore che non ha ricevuto il pagamento di una fattura entro il termine prescritto potrà dedurre dalla base imponibile l’importo risultante da tale fattura e il debitore potrà quindi aumentare la sua base imponibile.

Le nuove disposizioni sono una reazione del legislatore alla necessità di fornire una maggiore tutela giuridica alle piccole imprese, che finora hanno atteso il pagamento delle fatture delle grandi aziende anche per diversi mesi. Le competenze del Presidente dell’UOKiK per la concorrenza e la tutela dei consumatori (UOKiK) e le multe elevate sono un precursore di strumenti disciplinari da applicare ai grandi imprenditori che abusano della loro posizione di mercato per accreditare la loro attività a spese dei piccoli imprenditori.

Se avete domande sulle modifiche di cui sopra, vi preghiamo di contattarci.

Contatto

Anna Sawaryn
Avvocato / Avvocato associato „senior“
+48 22 420 59 59
anna.sawaryn@actlegal-bsww.com

Marta Pomykaj-Jamiołkowska
Praticante
+48 22 420 59 59
marta.pomykaj-jamiolkowska@actlegal-bsww.com